L’anno scorso, quasi per caso, ho avuto la possibilità di partecipare ad un corso di fotografia tenuto da Maria Teresa e Maurizio de “La Cucina di Calycanthus”. È stata una bellissima esperienza: ho imparato un sacco di cose e conosciuto persone davvero in gamba. Il corso è durato un’intera giornata, durante la quale abbiamo imparato come utilizzare al meglio gli spazi, la luce e gli oggetti, per rendere le nostre foto migliori. A pranzo abbiamo avuto l’opportunità di assaggiare i piatti preparati da Maria Teresa: era tutto buonissimo e cucinato con amore. Ad accompagnare le varie portate c’era del pane rustico e dei grissini davvero golosi. Ho scoperto essere dei grissini alla ricotta, uno dei cavalli di battaglia di Maria Teresa, ricetta storica pubblicata per il Corriere della Sera. Me ne sono innamorata e mi sono ripromessa di provare a farli appena ne avessi avuto l’occasione. Così quando qualche giorno fa pensavo al menù per il Baby Shower in onore di Caterina, mi sono venuti in mente ed ho deciso di preparali.
Come al solito, ho difficoltà a seguire le ricetta, così ho apportato una piccola modifica alla ricetta originale. Al posto del gomasio, ho messo le molche del lago di Garda, che hanno dato ai miei grissini un sapore davvero unico. Le molche sono difficili da trovare, al di fuori del Trentino: potete sostituirle con del paté d’oliva o delle olive denocciolate tritate. Il risultato è stato davvero strepitoso: dei grissini morbidi e croccanti al tempo stesso, con una consistenza davvero unica! Inutile dire che sono finiti in fretta, anche le mie amiche hanno molto apprezzato.
Vi ho ingolosito? Allora che ne dite di mettere le mani in pasta.
Eccovi la ricetta.
Ingredienti per circa 50 grissini:
500 g di farina 00
350 g di ricotta vaccina
300 g di burro
2 cucchiai di Molche
½ cucchiaino di sale fino
Procedimento:
Setaccio la ricotta e la tengo da parte. Taglio il burro a pezzetti e lo lascio ammorbidire a temperatura ambiente. In una ciotola capiente verso la farina, la ricotta, il sale ed inizio ad amalgamare il tutto con le mani.
Incorporo poco per volta il burro e le molche ed inizio ad impastare, fino ad ottenere un composto omogeneo e liscio (se l’avete potete utilizzare anche l’impastatrice). Formo una palla e la avvolgo nella pellicola alimentare; lascio riposare in frigorifero per una mezz’ora. Trascorso il tempo di riposo, stendo la pasta con il matterello, tenendola piuttosto alta; quindi taglio delle strisce con la rotella dentata. Inforno a 180/200° per circa 10-15 minuti, fino a che non saranno leggermente dorati. Lascio raffreddare prima di servire.>
Grazie Silvia, di tutto! e aspettiamo con te Caterina. Un abbraccio
Maite
Grazie a voi! Non vediamo l’ora che arrivi? Un abbraccio!