Lo scorso weekend sono stata invitata insieme ad un gruppo di foodblogger a visitare alcune aziende della zona dell’alto Garda, che producono prodotti alimentari di alta qualità. La giornata è iniziata con un buon caffè presso la torrefazione Omkafè, dove il proprietario Lorenzo ci ha accolto, fatto visitare la torrefazione e spiegato qualità e differenze fra i vari tipi di caffè. Dopo di che ci siamo spostati per visitare l’Agraria di Riva del Garda, la cantina-frantoio del paese, dove si produce vino e del fantastico olio, con il contributo dei vari produttori della zona. Qui abbiamo potuto osservare tutto il processo di trasformazione dall’oliva all’olio. La giornata è stata davvero ricca e interessante: si è conclusa con una fantastica degustazione di olio, vino, salumi e formaggi locali veramente squisiti. All’interno dello shop è possibile acquistare oltre all’olio e al vino, anche altri prodotti: birre artigianali, aceti, salumi, formaggi e pasta. Ero davvero curiosa: mi aggiravo per il negozio con gli occhi che brillavano, come una bimba in un negozio di giocattoli. C’erano un sacco di cose buone: avrei comprato tutto! Subito l’occhio è caduto su uno scaffale dove c’erano dei vasetti di Molche.
Non ho resistito e ne ho subito preso un vaso per fare i miei esperimenti culinari. Conoscete le Molche? Io non ne avevo mai sentito parlare prima di approdare qui in Trentino. Si tratta delle parti di buccia e polpa che restano dopo la spremitura delle olive: sono gli scarti della lavorazione ma, a mio avviso, questo termine é davvero riduttivo. Si tratta di un paté di olive grossolano, davvero saporito, con il quale in Trentino, durante il periodo della spremitura dell’oliva, si prepara il pane tipico della zona dell’alto Garda, davvero gustoso, dal sapore intenso. Ma le Molche, con il loro sapore leggermente amarognolo, si possono utilizzare anche per preparare anche sughi per primi piatti o possono sostituire il burro nella preparazione di frolle veg.
La preparazione del pan de Molche è davvero semplice. Per rendere il mio pane ancora più saporito e croccante, ho preparato una miscela di farine: oltre alla classica ‘0’ ho utilizzato un po’ di farina integrale e del mais fioretto. Ho ottenuto dei panini soffici e fragranti davvero saporiti. Io come sempre utilizzo il lievito madre: ma se non lo avete potete utilizzare quello secco, basterà aggiungere un po’ più di acqua nell’impasto.
Li volete preparare anche voi? Eccovi la ricetta.
Ingredienti per 10 panini o una pagnotta:
200 gr di licoli (lievito madre liquido)
2 cucchiaini di zucchero
350 gr di farina 0
50 gr di farina di mais fioretto
150 gr di farina integrale
150 gr di acqua tiepida
5 gr di sale
80 gr di Molche
20 gr di olio
Procedimento:
Nella planetaria o in una ciotola capiente verso le farine, lo zucchero e le mescolo insieme. Unisco il lievito, l’acqua, l’olio e mescolo nuovamente. Aggiungo anche le Molche e il sale ed impasto il tutto per qualche minuto, fino a quando non avrò ottenuto un impasto omogeneo.
Lascio lievitare per 12-24 ore in una ciotola di vetro, coperta con un canovaccio leggermente umido (se utilizzate altri tipi di lievito basteranno 6 ore).
Una volta che il pane è lievitato e il suo volume sarà raddoppiato, preparo delle palline e le adagio su una leccarda ricoperta di carta forno.
Faccio cuocere per circa 20 minuti a 190°. Lascio raffreddare prima di servire.
Sono molto belli e dalla descrizione devono essere buoni e saporiti. Grazie per aver condivisi una cosa così poco conosciuta, è molto interessante!
Ciao,
Alice
Ciao Alice! Grazie per le belle parole, è una ricetta della tradizione che anch’io conosco da poco. Ma sono curiosa e quindi appena ho trovato le Molche ho voluto provarla.
Un abbraccio Silvia