Da sempre amo provare farine speciali, ma ultimamente sono particolarmente attratta da quelle di legumi: non essendo cereali sono un po’ diverse da quelle tradizionali. Solitamente le utilizzo per preparare polpette, piadine o la classica farinata, ma questa volta ho voluto azzardare e utilizzare la farina di piselli per preparare il pane. Il risultato? Una bella pagnotta fragrante dal colore leggermente verdino, con un sapore davvero particolare!
Noi l’abbiamo abbinato con l’avocado e mangiato a colazione (è la nostra colazione preferita e, se non l’avete mai provata, dovete rimediare! 😊), ma è ottimo anche per accompagnare delle verdure stufate o semplicemente con un goccio d’olio buono.
Che dite, vi ho incuriosito? Allora andate in cerca della farina di piselli (la trovate nei negozi bio) e mettetevi all’opera.
Eccovi la ricetta.
Ingredienti:
100 gr di semola rimacinata
100 gr di farina di piselli
250 gr di farina 0
310 gr di acqua temperatura ambiente
150 gr di licoli rinfrescato
20 gr di semi di sesamo
10 gr di olio
½ cucchiaino di bicarbonato
10 gr di sale
Procedimento:
Nella ciotola della planetaria mescolo le farine con 260 gr di acqua e lascio riposare per mezz’ora (non vi preoccupate se il composto è grumoso, è normale): questo passaggio è utile per facilitare poi l’incordatura dell’impasto). Aggiungo poi il licoli, i semi di sesamo, il bicarbonato, l’olio e il resto dell’acqua (50 gr) ed inizio ad impastare. Dopo qualche minuto aggiungo il sale ed impasto per almeno 10 minuti, in modo che l’impasto prenda corpo e incordi per bene. Traferisco l’impasto in un contenitore ermetico, leggermente unto d’olio e chiudo con il coperchio. Lascio lievitare per un paio d’ore a temperatura ambiente, poi metto in frigorifero, in modo che lieviti più lentamente (io preferisco sempre le lunghe lievitazioni, ma se non volete mettere l’impasto in frigorifero, lasciatelo lievitare fuori: ci vorranno circa 8-10 ore, a seconda della temperatura di casa). Una volta che l’impasto sarà triplicato di volume, lo lascio acclimatare fuori frigo per un paio d’ore. Poi formo la pagnotta, la metto nel cestino da lievitazione e la lascio lievitare ancora per un’ora. Accendo il forno a 240° e metto dentro la pentola in ghisa, in modo che si scaldi per bene e la lascio dentro una mezz’ora. Nel frattempo metto l’impasto nel cestino in freezer (lo shock termico favorirà la cottura ottimale del pane). Trascorsa la mezz’ora tolgo la pentola in ghisa dal forno, tolgo il coperchio, verso l’impasto ed incido con la lametta. Rimetto il coperchio e inforno a 240° per 30 minuti. Dopodiché tolgo il coperchio e continuo la cottura per circa 5-10 minuti.