Lievitati

Focaccia al Teroldego

Non so se lo sapete, ma io sono più o meno astemia: bevo e reggo pochissimo, anche se provengo dalla Valpolicella, terra di vini e ciliegie. Ma il vino non è fatto solo per essere bevuto: si può usare anche per cucinare piatti buonissimi ed esaltarne il sapore. Qualche settimana fa ho voluto provare ad usare il Teroldego, vino rosso trentino dal sapore robusto, per rendere più saporita una focaccia! Il risultato? Una focaccia super soffice, con un sapore deciso, perfetta da servire durante un aperitivo tra amici, magari accompagnata da un bel tagliere di affettati e formaggi. Se vi ho incuriosito, non vi resta che provare! Eccovi la ricetta.

 


Ingredienti
:
110 g di semola rimacinata
400 g di farina 0
430 g di Teroldego
30 g di olio
2 g di levito di birra secco
10 g di sale
20 olive taggiasche
1 cipolla rossa
Sale alle erbe

 

Procedimento:
verso le farine nella ciotola della planetaria, aggiungo 380g di Teroldego e mescolo con un cucchiaio. Otterrò un composto granuloso e compatto che dovrà riposare per almeno mezz’ora (in questo modo poi sarà più facile far incordare l’impasto). Aggiungo poi il resto del Teroldego, l’olio, il lievito ed inizio ad impastare con il gancio K. Aggiungo il sale e continuo ad impastare. Subito l’impasto risulterà molto appiccicoso, ma poi piano piano inizierà a rassodarsi e a staccarsi dalle pareti dell’impastatrice e a rimanere attaccato al gancio. Tolgo il gancio K per mettere quello ad uncino e continuo ad impastare a velocità più elevata per almeno 10 minuti, fino a quando l’impasto si staccherà completamente dalla parete della ciotola, per rimanere attaccato al gancio. Lo trasferisco in un contenitore ermetico, leggermente unto d’olio. Lascio lievitare per qualche ora a temperatura ambiente e poi faccio proseguire la lievitazione in frigo per almeno 12 ore (io ad esempio l’ho impastata la sera, per poi cuocerla il giorno dopo a pranzo; ma se avete fretta potete far proseguire la lievitazione a temperatura ambiente per più ore).
L’impasto dovrà triplicare di volume. Tolgo dal frigorifero e lascio acclimatare per un paio d’ore. Stendo la focaccia direttamente nella teglia, precedentemente unta d’olio (mi aiuto con le mani bagnate). Taglio finemente una cipolla e adagio le fette sulla superficie, aggiungo le olive e, aiutandomi con le mani, bagno leggermente la superficie. Aggiungo anche un filo d’olio.
Lascio riposare mezz’ora.
Schiaccio l’impasto con i polpastrelli inumiditi, in modo da creare i classici buchini. Aggiungo il sale aromatico. Lascio lievitare per un’altra mezz’ora. Inforno a 200° per circa 20-25 minuti, fino a quando la superficie non sarà bella dorata. Lascio intiepidire prima di servire.

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