Da quando Caterina ha iniziato la scuola, sono sempre in cerca di idee per la merenda. Lei non ama i dolci e quindi niente torte o muffin, ma non può nemmeno mangiare tutti giorni un panino imbottito! Così, visto che adora le olive, ho pensato di prepararle dei piccoli panini con le olive verdi all’interno: morbidi e fragranti, le sono piaciuti tantissimo! Ormai a casa nostra sono diventati un must: ne sforno un bel po’ e li conservo in freezer, pronti a essere scongelati al bisogno. I panini alle olive, oltre che salvare la merenda per la scuola, sono perfetti anche da servire durante un aperitivo o da mettere nel paniere a cena.
Sono sicura piaceranno anche a voi 😊
Eccovi la ricetta.
Ingredienti per 10 panini:
300 g di farina 0
100 g di semola rimacinata
230 g di acqua
20 g di olio
10 g di sale
2 g di lievito di birra secco
80 g di olive verdi denocciolate
Procedimento:
verso le farine nella ciotola della planetaria, unisco l’acqua, il lievito, l’olio e l’acqua ed inizio ad impastare. Dopo qualche minuto aggiungo il sale e continuo ad impastare per almeno 10 minuti, in modo che il lievito si attivi. L’impasto diventerà liscio e omogeneo, staccandosi totalmente dalle pareti della ciotola.
Lo trasferisco in un contenitore ermetico con il coperchio leggermente unto d’olio e lascio lievitare fino al raddoppio (ci vorranno circa 6 ore, ma ovviamente dipende dalla temperatura dell’ambiente; se volete che lieviti più in fretta, vi basterà aumentare la dose di lievito nell’impasto).
Stendo l’impasto sulla spianatoia infarinata, lo sgonfio con le dita e poi, aiutandomi con il matterello, cerco di dargli una forma rettangolare e uno spessore di 2- 3 millimetri. Trito le olive con il coltello in modo grossolano, le metto sulla superficie e arrotolo su se stesso sul lato più lungo, formando un cilindro. Aiutandomi con un pezzo di filo o un coltello formo 10 girelle e le adagio su una teglia, ricoperta di carta forno. Lascio lievitare ancora per un’altra mezz’ora. Inforno a 180° per circa 20-25 minuti. Saranno pronti quando la superficie è diventata bella dorata. Lascio raffreddare prima di assaggiare.