Quando ero piccola mi ricordo che con gli zii e i nonni, l’estate, si andava a fare la gita in Lessinia.
A me piaceva perchè si stava all’aria aperta: si potevano vedere le mucche e si mangiavano gli gnocchi sbatùi! Li conoscete? Sono degli gnocchi semplicissimi fatti con farina e acqua (ma in realtà c’è chi usa anche il latte), conditi con tanto burro fuso e formaggio di malga. Sono di una bontà incredibile! La cosa bella di questi gnocchi è che vengono preparati direttamente nella malga, in un grande pentolone sul fuoco e si mangiano solitamente in compagnia in grandi tavolate. Ho mangiato nuovamente gli gnocchi di malga quest’estate, dopo tantissimi anni e mi sono piaciuti così tanto, che avrei voluto provare a farli a casa, ma pensavo fosse difficile. Poi un giorno, a casa dei miei, ho trovato un libro con tutte le ricette tipiche della Lessinia. Finalmente avevo trovato la ricetta!
È davvero facilissima: bastano acqua, farina e un po’ di forza nelle braccia per ottenere degli gnocchi deliziosi.
Il vero segreto per avere degli gnocchi buonissimi? Burro di montagna e tanto formaggio saporito!
Eccovi la ricetta: sono sicura che piaceranno anche a voi.
Ingredienti per 2 persone:
200 gr di farina
200 gr di acqua
1 pizzico di sale
30 gr di burro di malga
50 gr di formaggio stagionato di malga grattugiato
pepe macinato fresco
Procedimento:
Metto la farina, il sale e l’acqua in una ciotola. Con un cucchiaio mescolo in maniera molto energica per qualche minuto, in modo che si formino tante bollicine nella pastella (per questo motivo si chiamano sbatùi, che in dialetto significa sbattuti). Metto a bollire l’acqua in una pentola piuttosto capiente. Con il cucchiaio metto nell’acqua bollente piccole porzioni di pastella e lascio cuocere, fino a quando non saranno affiorati in superficie. In una pentola faccio fondere il burro e ci scolo gli gnocchi una volta cotti. Aggiungo il formaggio e mescolo in modo che si amalgami tutto per bene (se serve aggiungo un po’ di acqua di cottura). Aggiungo il pepe e servo ben caldi.