Conoscete lo Skyr? È un latticino di origine islandese, simile allo yogurt. Solitamente lo mangio a colazione, abbinato a cereali e frutta ma, qualche giorno fa, ho voluto provare ad utilizzarlo per impastare una focaccia. Il risultato è stato sorprendente: ho ottenuto una focaccia davvero soffice e saporita, che ho portato al parco per condividerla con le altre mamme e i bambini. In un batter d’occhio era finita: direi che era buona 🙂
Io l’ho guarnita semplicemente con rosmarino e sale grosso, ma se volete potete arricchirla con quello che più vi piace (cipolla, olive o pomodorini).
Ingredienti:
per il pre impasto:
30 gr di acqua
30 gr di farina manitoba
2 gr di lievito di birra secco
per l’impasto:
320 gr di farina manitoba
80 gr di semola rimacinata
5 gr di zucchero
190 gr di acqua
100 gr di skyr
2 cucchiai di olio
10 gr di sale aromatico
per la salamoia:
50 gr di acqua
20 gr di olio
sale Maldon
aghi di rosmarino
Procedimento:
In una ciotola mescolo 30 gr di farina con la stessa quantità di acqua e il lievito. Lascio riposare per un’ora e mezza coperto con un canovaccio.
Nella ciotola della planetaria verso le farine, 150 gr di acqua, mescolo (otterrò un impasto granuloso) e lascio riposare per almeno un’ora. Aggiungo alle farine il pre impasto, lo zucchero, l’olio, il resto dell’acqua ( 40 gr) e lo skyr. Inizio ad impastare e, dopo qualche minuto, aggiungo il sale e continuo ad impastare per almeno 15 minuti. L’impasto subito sarà slegato e molto morbido ma poi diventerà più omogeneo e bello elastico. Quando l’impasto sarà ben incordato (l’impasto si stacca del tutto dalle pareti della planetaria e si avviluppa per bene al gancio) lo trasferisco in un contenitore ermetico leggermente unto d’olio. Lascio lievitare per qualche ora a temperatura ambiente e poi faccio proseguire la lievitazione in frigo per almeno 12 ore (io ad esempio l’ho iimpastata la sera per poi cuocerla il giorno dopo a pranzo).
L’impasto dovrà triplicare di volume. Tolgo dal frigorifero e lascio acclimatare per un paio d’ore. Stendo la focaccia direttamente nella teglia precedentemente unta d’olio (mi aiuto con le mani bagnate).
Schiaccio l’impasto con i polpastrelli in modo da creare i classici buchini. In un bicchiere emulsiono l’olio con l’acqua e verso sulla focaccia. Aggiungo un po’ di sale Maldon e qualche ago di rosmarino. Lascio lievitare per un’altra mezz’ora. Inforno a 190° per circa 20-25 minuti, fino a quando la superficie non sarà bella dorata. Lascio intiepidire prima di servire.