Dolci

Crostata senza burro con fichi e rosmarino

Se c’è un frutto che mi ricorda il mese di settembre è il fico: così dolce e saporito, è perfetto da mangiare appena raccolto dall’albero, senza tanti fronzoli. Quando ero piccola non lo amavo molto, forse perchè aveva tanti semini o forse perchè molto dolce. Crescendo invece l’ho rivalutato e ora lo apprezzo molto! Mi piace abbinarlo a qualcosa di salato (come il prosciutto crudo) o di acidulo (come lo stracchino) perchè secondo me questi due sapori mettono in risalto ancora di più il suo gusto.
La settimana scorsa i miei mi hanno portato un po’ di fichi della zia Mariella e mi è subito venuta voglia di utilizzarli per preparare una torta. Invece che la classica torta soffice da colazione, ho voluto provare a fare una crostata (senza burro, ne uova, usando la ricetta di Laura) e abbinare i fichi al rosmarino. Il risultato è stato davvero sorprendente: fichi e rosmarino stanno davvero bene insieme, ma se non amate i sapori audaci, potete sostituirlo con qualche goccia di cioccolato o non mettendo nulla, sarà comunque buona!
Eccovi la ricetta, sono sicura che vi piacerà.

 

 

Ingredienti:

200 gr di farina 00
50 gr di olio di semi
80 gr di latte
50 gr di zucchero
1 cucchiaio di fecola di patate
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 cucchiaio di marmellata di fichi
10 fichi maturi
qualche ago di rosmarino

 

Procedimento:

In una ciotola verso il latte, l’olio, la fecola e mescolo tutto con una frusta. Aggiungo lo zucchero, la farina, il lievito ed inizio a mescolare con un cucchiaio. Una volta che gli ingredienti sono amalgamati, finisco di impastare con le mani. Una volta pronta stendo subito la frolla (questo impasto è comodo, anche perché non necessita di riposare) di uno spessore di circa mezzo centimetro. Stendo sulla superficie la marmellata. Taglio i fichi a fettine e li adagio sopra la marmellata. Ripiego la frolla sui bordi e inforno a 180° per circa 35-40 minuti.
Aggiungo qualche ago di rosmarino quando la torta è ancora calda.
Lascio raffreddare prima di servire.

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