Dolci

La Russa di Verona

Qualche giorno fa era il compleanno del mio papà, il primo festeggiato da nonno! Così ho deciso per l’occasione di preparare una torta speciale, che mi ricorda la mia città: La Russa.

Ebbene si, questo dolce dal nome tutt’altro che veronese, si può trovare in quasi tutte le pasticcerie della mia città. Si tratta di un dolce golosissimo: una sfoglia che racchiude un morbido ripieno ricco di mandorle e amaretti che, in cottura, formeranno in superficie una crosticina croccante. Io adoro questo dolce: amo mandorle e amaretti, ma non lo avevo mai cucinato, perché pensavo fosse difficile. Così ho chiesto aiuto alla mia cara amica Giulia, blogger come me e super esperta di dolci. Ho scoperto che prepararla non è poi cosi difficile, soprattutto se si utilizza la pasta sfoglia già pronta!

Bastano poche semplici mosse per ottenere un dolce davvero squisito e bello da vedere.

Mi sono ispirata alla sua ricetta, che potete trovare qui, facendo solo qualche piccola modifica: al posto del rum ho utilizzato la grappa di moscato ed una sola sfoglia, perché io l’ho sempre mangiata così.

Inutile dirvi che è stata molto apprezzata dal festeggiato e da tutti i commensali, che hanno fatto pure il bis!

Vi è venuta l’acquolina in bocca? Eccovi la ricetta.

 

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Ingredienti:

1 rotolo di pasta sfoglia tonda

140 gr di burro

200 gr di amaretti

3 uova

150 gr di zucchero

130 gr di farina

100 gr di mandorle

1 pizzico di sale

1 pizzico di lievito (facoltativo)

1 goccio di grappa di moscato

Procedimento:

In un pentolino metto a scogliere il burro e lo lascio raffreddare; nel frattempo nel frullatore metto mandorle e amaretti e li trito non troppo finemente. Aggiungo la farina, lo zucchero, le uova, il burro e frullo tutto nuovamente fino ad ottenere un composto omogeneo. Unisco anche la grappa, il lievito, il sale e amalgamo il tutto.

Prendo uno stampo rotondo del diametro di 26 centimetri, foderato di carta forno e ci adagio sopra la sfoglia. Verso all’interno il composto preparato in precedenza e ripiego la sfoglia sopra l’impasto, in modo da creare un vero e proprio guscio.

Inforno a 180° per circa 60 minuti. Lascio raffreddare e spolvero la superficie di zucchero a velo prima di servire.

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2 commenti

  1. Ma che ricetta magnifica!
    L’unica persona che conosco che la prepara ancora è la mia nonna! È il dolce preferito della mia mamma tra l’altro! Le darò la tua ricetta, sono sicura che la infornerà subito! ❤️

    1. Silvia Richelli dice:

      In effetti hai ragione Nicole! È un dolce vintage…a me ricorda l’infanzia. Lo preparava sempre un’amica di famiglia, pensavo fosse difficile invece è super facile! Un abbraccio?

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