Primi piatti

Risotto al luppolo selvatico

Quando arriva la primavera e le giornate sono piene di sole, adoro andare alla ricerca del luppolo selvatico.

Lo conoscete? A Verona li chiamiamo “bruscansi”, in Veneto si conoscono come “bruscandoli”, ma in ogni regione italiana prendono un nome diverso. Le piante di luppolo selvatico si trovano solitamente vicino ai corsi d’acqua, spesso in posizioni non molto comode da raggiungere. Per raccoglierli bisogna spesso arrampicarsi o avventurarsi in mezzo alle sterpaglie. Questa è la cosa che più mi diverte, stare all’aria aperta e andare alla ricerca di questi teneri germogli. La raccolta del luppolo selvatico mi riporta alla mia infanzia: sono stati mamma Anna e papà Walter ad insegnarmi. Andavamo (e quando c’è occasione andiamo ancora) a raccoglierli tutti insieme. La cosa più bella era proprio avventurarsi giù per i fossi in cerca degli agognati germogli. Per me quindi il luppolo selvatico è un vero e proprio comfort food! Il sapore del luppolo selvatico è davvero particolare, simile a quello dell’asparago, ma con una nota più amarognola.

Si abbina benissimo con le uova o al riso: solitamente lo utilizzo per preparare una gustosa frittata o un buon risotto.

Oggi voglio condividere con voi la ricetta del mio risotto: si tratta di una versione “alleggerita” per depurarsi un po’ dopo i bagordi di Pasqua. Infatti non ho usato il burro e solo qualche scaglia di Pratomagno per limitare i grassi. Se volete prepararne una versione più strong, nulla ve lo vieta! Potete usare il burro e il parmigiano per mantecare il risotto a fine cottura: sicuramente diventerà più gustoso, ma a me piace molto anche così.

Ecco a voi la ricetta.

 

 

Ingredienti per 2 persone:

140 gr di riso per risotti

300 gr di germogli di luppolo selvatico già lavati

½ cipolla tritata

1 cucchiaio d’olio

50 gr di Pratomagno a scaglie

Brodo vegetale q.b.

Sale e pepe q.b.

 

 

Procedimento:

In una padella metto la cipolla a soffriggere con l’olio, aggiungo i germogli tagliati a pezzetti lunghi circa 2 cm, il sale e lascio cuocere per 5 minuti. Metto da parte un paio di cucchiaiate di luppolo selvatico per decorare. Nella padella aggiungo il riso, mescolo per bene e verso il brodo ben caldo. Continuo a mescolare, versando di tanto in tanto altro brodo caldo se necessario. Dopo circa 15 minuti (il tempo varierà a seconda del tipo di riso utilizzato) il risotto sarà pronto. Impiatto subito e decoro con una cucchiaiata di germogli e della scaglie di Pratomagno.

 

 

Potrebbe anche interessarti...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *